E’ quando fate dono di voi stessi che donate veramente.

Khalil Gibran

E’ un caldo pomeriggio estivo. Noi di Brezza, con le famiglie al seguito, ci diamo appuntamento sui colli bolognesi: destinazione scelta casualmente, perché equidistante dalle nostre rispettive abitazioni. Sempre per caso, troviamo subito un parco, con una bella tavola rotonda, attorno alla quale sedersi a parlare di idee e progetti. 

Mentre ci confrontiamo su vari argomenti, riceviamo una telefonata inaspettata. E’ Dante, un giovanotto che ha già spento  90 candeline e ci tiene a salutarci, anche se non ci conosce di persona. Gli facciamo compagnia con gli articoli di Brezza, che segue sempre con interesse, perché lo fanno stare bene. La sua voce delicata ricama versi di poesie mai scritte: un linguaggio semplice e allo stesso tempo profondo. 

Gli proponiamo di comporre qualche verso per il blog e siamo certi che presto leggeremo qualcosa di straordinario.

“ Mi avete fatto il regalo più bello del mese” afferma. “Sono così felice di sentirvi! Siete stelle luminose “. Ci emozioniamo tutti, gli occhi si riempiono di lacrime: sono di gioia, perché anche se noi Dante non lo abbiamo ancora incontrato, e’ come se lo conoscessimo da sempre! Un amico d’anima, una persona che, a chilometri di distanza, riesce ad accarezzarti il cuore. 

Caro Dante, sei tu che ci hai donato qualcosa di indimenticabile: la tua poesia, il tuo “gioiello interiore”, che brilla appena parli, perché il tuo non è un linguaggio comune. E’ quello che il tuo omonimo ha usato per creare una commedia famosa, che e’ passata alla storia, anzi, è ancora qui, eterna come colui che l’ ha scritta. 

“Amor ch’a nullo amato amar perdona”: l’ amore, inteso come forza universale, che lega le persone in modo reciproco e profondo, diviene realtà, grazie alle leggi della natura, oltre lo spazio e il tempo! Grazie Dante: ti abbracciamo forte!

Laura, Paola, Claudio, Rosanna e David

4 commenti

  1. Complimenti Laura, bellissimo articolo domani appena lo leggerò a Dante sarà per noi un’ emozione fortissima e sarà come avervi li con noi.

    Pietro

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brezza.laura@yahoo.it

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