Secondo pilastro dell’ikigai: dimenticarsi di sè
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brezza.paola@yahoo.it
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Vorrei essere capace di descrivere quanto è bello dimenticarsi stando nel flusso e facendosi trasportare da ciò che più amiamo. Sentire un’energia antica e nello stesso tempo nuova che ti pervade e ti dona forza e costanza nel perseguimento della felicità. Allora non è più tanto importante la meta finale, ma il percorso per raggiungerla. Dare, fare, sbagliare, rifare …. Parole che per me si sono concretizzate nello studio della danza classica, ritrovata dopo tanto tempo in un angolo della mia anima che credevo perduto per sempre. Non è facile guardarsi dentro, ma una volta iniziato il viaggio non ci si può più fermare ed è vero, dando spazio al nostro ikigai, ogni giorno con pazienza e amore, pian piano si rinasce a nuova vita