
“Cambiare strada è una scelta possibile”
Valerio Malvezzi
Mi fermo. Mi metto in ascolto. Di chi? Di me stesso, del mio vero io, della mia essenza.
Mi chiedo: scelgo di continuare a vivere con la palla al piede o scelgo di vivere la mia vita e non quella di qualcun altro? Dove gli altri non siamo altro che noi con le nostre maschere a cui possiamo dare un nome: paura, ansia, giudizio. Cambiare strada è una scelta possibile, fatta di piccoli passi che come le gocce che cadono sulla roccia, producono cambiamenti radicali. Non lasciamo spazio al nostro giudice interiore, al nostro ego, abituato ad annientare i nostri desideri.
Indossiamo il nostro cappello parlante, del colore della nostra anima e con il credo di un bambino afferriamo la bacchetta magica e diciamoci: “In me mago agere!”
Rosanna Beccalli
Grazie per questo splendido spunto: a volte siamo noi per primi a non voler cambiare per comodità, perché è sempre stato così. Cerchiamo giustificazioni e limiti esterni per avere la scusa di non scegliere. Invece, se guardiamo dentro a noi stessi, scopriamo che abbiamo tutto quello che ci serve per essere felici e realizzare i nostri sogni: aspettano solo che noi ce ne accorgiamo… perché, come ci ricorda Pico della Mirandola, “possiamo, se lo vogliamo”
Spesso davanti a una scelta scegliamo di non scegliere perché è la cosa più semplice da fare. Il cambiamento, dopo la morte, è ciò che più spaventa l’uomo perché significa abbandonare il certo per l’incerto: a volte è un vero e proprio salto bel buio. Scegliere significa iniziare a cambiare se stessi ed è l’inizio di un processo che ci porta alla trasformazione dell’uomo. Grazie Rosanna per questo articolo “magico”.
Grazie Rosanna con questo articolo mi hai fatto venire in mente il modello dei cartelli stradali studiato al Ginnasio dei Matti. Molte volte abbiamo paura di lasciare la via nota perché siamo abitudinari e infondo ce la raccontiamo! Ed ecco che ci appaiono dinnanzi tanti bivi! Ma per quanto la nostra mente, i nostri ego e le nostre maschere tentino di distrarci sarà la nostra anima a farci prendere la via del ritorno per ritornare a noi stessi e a fare quello che ci piace e ci far stare bene. Ma per arrivare a questo occorre una forte volontà e una grande ricerca interiore.